La
Pubblica Amministrazione rappresenta l'insieme degli organi preposti allo svolgimento dell'attività amministrativa.
Per comprendere appieno la natura di tale attività, bisogna tener conto dei contenuti fondamentali che differenziano gli
atti politici dagli
atti amministrativi. A causa del fondamentale principio di
separazione tra politica ed amministrazione, da un lato gli organi di
governo esercitano la funzione di indirizzo politico al fine di attuare armonicamente i compiti dello Stato, ponendo obiettivi e selezionando i metodi ed i strumenti per realizzarli, dall'altro lato i dirigenti amministrativi mettono in pratica i contenuti dell'indirizzo politico, adottando
atti e provvedimenti che incidono concretamente negli ambiti loro assegnati.
La coesione tra ambito politico ed amministrativo si realizza in vari modi, soprattutto tramite
direttive, le quali fissano i criteri ed i principi di gestione ed indicano gli standards che i dirigenti sono tenuti a rispettare.
La norma in esame, oltre a sancire il principio secondo cui le PP.AA. Assicurano l'equilibrio di
bilancio e la sostenibilità del
debito pubblico anche in coerenza con l'ordinamento comunitario, cristallizza una serie di
principi base dell'attività amministrativa.
Innanzitutto, il
principio di legalità che garantisce che l'organizzazione degli
uffici pubblici deve essere disciplinata dalla dalla legge e, in generale, che l'attività amministrativa deve avere fondamento nella legge (si vedano anche gli articoli
100, comma 2,
125,
113,
24,
28 e
98 Cost.).
Il
principio di buon andamento che si articola in quelli di efficacia (capacità di raggiungere gli obbiettivi), efficienza (miglior rapporto tra risorse e risultati) ed economicità (miglior rapporto tra il costo di risorse e mezzi e gli obiettivi).
Infine, il
principio di imparzialità comporta sia il dovere di tenere in considerazione tutti gli interessi (privati e pubblici) che vengono in rilievo sia quello di porli sullo stesso piano senza preferire o trascurare alcuno di essi. Oltre alla disposizione in esame la legge ordinaria contempla altri principi che si impongono alla P.A. (si veda, in particolare, la
Legge sul procedimento amministrativo).
L'ultimo comma stabilisce inoltre che ai pubblici impieghi si accede mediante
concorso, salvo casi eccezionali (come le norme in tema di
collocamento obbligatorio di persone disabili).