AUTORE:
YLENIA MONTANA
ANNO ACCADEMICO: 2018
TIPOLOGIA: Tesi di Master
ATENEO: Universitą degli Studi di Roma La Sapienza
FACOLTÀ: Scienze Politiche
ABSTRACT
È stato affermato che “all’interno della relazione fra Parlamento e Governo si profila un tessuto di rapporti che, singolarmente esaminati, scoprono una natura diversa pur denotando tutti una certa misura di ingerenza fra i due organi”. Non c’è dubbio, difatti, che – a titolo meramente esemplificativo - una cosa è la concessione o la revoca della fiducia al Governo con apposita mozione da parte delle due Camere; altra è lo svolgimento di una interrogazione parlamentare su un dato comportamento governativo; altra, ancora, è l’approvazione del documento di economia e finanza presentato dal Governo: ciò che accomuna le predette attività è, per l’appunto, l’ingerenza del Parlamento nei confronti dell’esecutivo, in ragione del rapporto fiduciario che lega i due organi costituzionali. Con la presente trattazione si è avuto modo di affrontare una delle più significative attività di raccordo intercorrenti tra le Camere e il Governo. Si è esposta, invero, la procedura parlamentare che la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica seguono nell’ambito del faticoso iter che porta all’approvazione, con due distinte risoluzioni, del documento di economia e finanza e della relativa nota di aggiornamento, presentati dal Governo.