Che cosa significa "Termini"?
*termini che assegnano dei limiti cronologici all'attività dei soggetti del procedimento, inteso quale sequenza di atti temporalmente definiti, stabilendone così le relazioni cronologiche al fine di soddisfare le più diverse ragioni (speditezza del rito, razionalità nella progressione tra gli atti, stabilità delle situazioni giuridiche, garanzia delle parti, specie dell'imputato). Si suddividono in termini dilatori, i quali fanno sì che un atto non possa compiersi o produrre effetti prima che il relativo termine sia decorso, generando un effetto inibitorio dell'attività dei soggetti del procedimento, e termini acceleratori, che invece stimolano l'evolversi del procedimento o di situazioni ad esso collegate, i quali si dividono a loro volta in termini ordinari, le cui conseguenze sono prive di rilevanza processuale, salvo casi eccezionali, e termini perentori, al cui scadenza comporta la perdita del potere di compiere l'atto al qual ineriscono oppure la cessazione degli effetti del medesimo.