Che cosa significa "Competenza del giudice penale"?
Con il termine "competenza" ci si riferisce sia all'insieme di regole sulla cui base è possibile ripartire i procedimenti nell'ambito della giurisdizione ordinaria o speciale; sia a quella funzione circoscritta che ricopre un dato organo.
All'interno di tale secondo significato si possono distinguere la competenza per materia (5 c.p.p.), per territorio (8 c.p.p.) e per connessione (12 c.p.p.).
La predeterminazione della competenza di un giudice è espressione del principio del giudice naturale precostituito per legge così come previsto dall'art. 25 Cost. e del divieto di creare giudici straordinari ex art. 102 Cost.
Si può effettuare un'ulteriore distinzione di competenza in base alle funzioni da ripartire all'interno del medesimo ufficio giudiziario in corrispondenza delle varie fasi del procedimento (indagini preliminari, udienza preliminare, dibattimento); in tal senso si parla della c.d. competenza funzionale.
All'interno di tale secondo significato si possono distinguere la competenza per materia (5 c.p.p.), per territorio (8 c.p.p.) e per connessione (12 c.p.p.).
La predeterminazione della competenza di un giudice è espressione del principio del giudice naturale precostituito per legge così come previsto dall'art. 25 Cost. e del divieto di creare giudici straordinari ex art. 102 Cost.
Si può effettuare un'ulteriore distinzione di competenza in base alle funzioni da ripartire all'interno del medesimo ufficio giudiziario in corrispondenza delle varie fasi del procedimento (indagini preliminari, udienza preliminare, dibattimento); in tal senso si parla della c.d. competenza funzionale.