Circostanze del reato

Elementi accessori del reato che subentrano ad un reato già perfetto nei suoi elementi essenziali e la loro sussistenza comporta solamente una modificazione della pena (artt. 59 ss). Esistono diverse tipologie di circostanze:
- comuni e speciali, a seconda che possano essere applicate indistintamente a diversi reati (si vedano gli artt. 61, 62, 112, 114 c.p.p.) o solamente a specifiche figure di reato (ad es. artt. 625 e 626 c.p.);
- definite e indefinite, a seconda che siano specificamente individuate dalla legge nei loro connotati strutturali ovvero siano rimesse alla individuazione discrezionale del giudice;
- aggravanti ed attenuanti, che comportano rispettivamente un aumento o una diminuzione della pena comminata per il reato base;
- oggettive e soggettive, se attengono rispettivamente all'elemento oggettivo o a quello soggettivo del reato (art. 70);
- antecedenti (61 n. 3), concomitanti (art. 61 n. 4) e susseguenti (art. 62 n. 6) a seconda che precedano, accompagnino o seguano la condotta dell'autore del reato;
- intrinseche ed estrinseche, a seconda che ineriscano alla condotta penalmente rilevante, ovvero siano estranee alla realizzazione del fatto criminoso, attenendo più strettamente alla capacità a delinquere dell'autore del reato (art.61 n. 8);
- ad efficacia comune e speciale, a seconda che comportino un aumento od una diminuzione della pena fino ad un terzo di quella prevista per il reato semplice (art. 64), ovvero una pena di specie diversa da quella prevista per il reato semplice;
- ad effetto speciale: sono tali quelle circostanze che importano un aumento o diminuzione della pena superiore ad un terzo.