Che cosa significa "Cittą metropolitane"?
Enti locali territoriali previsti dall'art. 114 della Costituzione
Le Città metropolitane sono: Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria, più Roma Capitale con disciplina speciale.
Le finalità istituzionali generali delle città metropolitane sono la cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano e la promozione e gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione di interesse della città metropolitana; inoltre, esse dovranno curare le relazioni istituzionali afferenti al proprio livello, ivi comprese quelle con le città e le aree metropolitane europee.
Il territorio della città metropolitana coincide con quello della provincia omonima; in base al Legge "Delrio" n. 56/2014, dal 1 gennaio 2015 le città metropolitane subentrano alle province omonime.
Gli organi delle città metropolitane sono il sindaco, il consiglio, la conferenza. Il sindaco metropolitano è di diritto il sindaco del comune capoluogo.
Le Città metropolitane sono: Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria, più Roma Capitale con disciplina speciale.
Le finalità istituzionali generali delle città metropolitane sono la cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano e la promozione e gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione di interesse della città metropolitana; inoltre, esse dovranno curare le relazioni istituzionali afferenti al proprio livello, ivi comprese quelle con le città e le aree metropolitane europee.
Il territorio della città metropolitana coincide con quello della provincia omonima; in base al Legge "Delrio" n. 56/2014, dal 1 gennaio 2015 le città metropolitane subentrano alle province omonime.
Gli organi delle città metropolitane sono il sindaco, il consiglio, la conferenza. Il sindaco metropolitano è di diritto il sindaco del comune capoluogo.