Che cosa significa "Filiazione"?
È così chiamato il rapporto che lega genitori e figli: ai primi è attribuito il diritto-dovere di istruire ed educare la prole.
Per decenni, fino alle recenti riforme del codice civile (d.lgs. 28 dicembre 2013, n. 154,pubblicato in Gazzetta Ufficiale 8 gennaio 2014, n. 5), veniva definita "legittima" la filiazione in caso di procreazione avvenuta in costanza di matrimonio, fra marito e moglie; "naturale", la filiazione avvenuta fuori dal matrimonio. Oggi questi termini sono stati abrogati da tutte le norme che li prevedevano, equiparando così i diritti dei figli nati nel matrimonio a quelli nati fuori da esso.
Se la procreazione avviene tra parenti o affini, i figli saranno qualificati incestuosi.
Infine, è prevista dal nostro ordinamento una forma di filiazione non fondata sulla procreazione, quella adottiva.
Per decenni, fino alle recenti riforme del codice civile (d.lgs. 28 dicembre 2013, n. 154,pubblicato in Gazzetta Ufficiale 8 gennaio 2014, n. 5), veniva definita "legittima" la filiazione in caso di procreazione avvenuta in costanza di matrimonio, fra marito e moglie; "naturale", la filiazione avvenuta fuori dal matrimonio. Oggi questi termini sono stati abrogati da tutte le norme che li prevedevano, equiparando così i diritti dei figli nati nel matrimonio a quelli nati fuori da esso.
Se la procreazione avviene tra parenti o affini, i figli saranno qualificati incestuosi.
Infine, è prevista dal nostro ordinamento una forma di filiazione non fondata sulla procreazione, quella adottiva.