Che cosa significa "Espropriazione forzata"?
È un tipo di processo esecutivo che ha come scopo quello di sottrarre dei beni alla disponibilità del debitore (mediante il pignoramento), per poi venderli e soddisfare con il ricavato le ragioni del creditore.
Oggetto dell'espropriazione forzata può essere qualunque bene suscettibile di essere convertito in denaro: naturalmente, il creditore preferirà pignorare, prima di tutto, somme di denaro, oggetti preziosi e titoli di credito, ma, in assenza di questi, potrà aggredire qualsiasi bene del debitore (case, automobili, ...). Nell'operare una scelta, il creditore è libero di decidere cosa pignorare e può esperire contemporaneamente diversi tipi di pignoramento.
Il codice di procedura civile disciplina tre tipi di procedimento di espropriazione forzata, differenziati in base al loro oggetto:
- espropriazione mobiliare, che colpisce tutti i beni mobili che si trovano presso il debitore;
- espropriazione immobiliare, che ha ad oggetti i beni immobili di cui il titolare è debitore;
- espropriazione mobiliare presso terzi, che mira ad aggredire i beni del debitore che siano detenuti da terzi (es. somme depositate su conto corrente bancario, stipendi, ...).
Il codice di rito disciplina in maniera minuziosa l'iter processuale dei diversi tipi di espropriazione, accomunati dalla scansione in fase: pignoramento, intervento dei creditori, vendita e assegnazione o distribuzione della somma ricavata.
Oggetto dell'espropriazione forzata può essere qualunque bene suscettibile di essere convertito in denaro: naturalmente, il creditore preferirà pignorare, prima di tutto, somme di denaro, oggetti preziosi e titoli di credito, ma, in assenza di questi, potrà aggredire qualsiasi bene del debitore (case, automobili, ...). Nell'operare una scelta, il creditore è libero di decidere cosa pignorare e può esperire contemporaneamente diversi tipi di pignoramento.
Il codice di procedura civile disciplina tre tipi di procedimento di espropriazione forzata, differenziati in base al loro oggetto:
- espropriazione mobiliare, che colpisce tutti i beni mobili che si trovano presso il debitore;
- espropriazione immobiliare, che ha ad oggetti i beni immobili di cui il titolare è debitore;
- espropriazione mobiliare presso terzi, che mira ad aggredire i beni del debitore che siano detenuti da terzi (es. somme depositate su conto corrente bancario, stipendi, ...).
Il codice di rito disciplina in maniera minuziosa l'iter processuale dei diversi tipi di espropriazione, accomunati dalla scansione in fase: pignoramento, intervento dei creditori, vendita e assegnazione o distribuzione della somma ricavata.