L'elaborato è incentrato sulla "storica" introduzione nel nostro codice penale del delitto di autoriciclaggio (art. 648 ter 1) ad opera dell'art. 3, comma 3 della l. 186/2014. La nuova norma ha comportato infatti un radicale mutamento dell'impostazione tradizionale... (continua a leggere)
Scopo del lavoro è l’analisi del delitto di inquinamento ambientale delineato dall’art. 452 bis del codice penale, introdotto recentemente dal legislatore per mezzo della legge n. 68 del 2015. L’elaborato sviluppa la ricerca suddividendola in tre capitoli principali. Il... (continua a leggere)
Questo lavoro tratta della normativa Antiriciclaggio. Dalla sua evoluzione agli organismi dell'Eurozona preposti al controllo e sviluppo della stessa. (continua a leggere)
Come spesso insegna la storia normativa del nostro ordinamento, molti degli interventi legislativi trovano la loro ragion d’essere nella sensibilità del legislatore verso i fenomeni che, turbando gli assetti istituzionali e l’opinione collettiva, pongono la pubblica sicurezza... (continua a leggere)
La tesi, ricorrendo a recenti interventi dottrinali e giurisprudenziali, ricostruisce la struttura del reato di autoriciclaggio, disciplinato dall’articolo 648 ter 1 del codice penale, norma introdotta nell'ordinamento italiano nel 2014. Analizza, inoltre, ricorrendo a fonti... (continua a leggere)
La tesi prende in considerazione la legge 110/2017 introduttiva del reato di tortura in Italia. In particolare, analizza il lungo percorso che ha condotto l'Italia all'approvazione di questa legge, incominciato nel 1984 con la ratifica della Convenzione Onu contro la tortura. Percorso... (continua a leggere)
Lo studio ha avuto ad oggetto le linee evolutive del diritto interno a partire dagli anni novanta fino alla ratifica della Convenzione di Budapest (L. 48/08). La comparazione tra le scelte del legislatore interno e quello iberico rispetto all'attuazione, tanto della Convenzione Cyber crime... (continua a leggere)
La riparazione pecuniaria prevista dall'art. 322 quater c.p. a carico dei pubblici ufficiali quale nuova tipologia sanzionatoria in aggiunta alle pene detentive ed alla confisca. Natura, problemi applicativi e ipotesi di riforma. (continua a leggere)
Questo studio analizza i casi giurisprudenziali in cui il soggetto agente, appartenente a una cultura altra, imputato di un reato penale, adduce come causa della sua condotta la “motivazione culturale”, cioè, l’appartenenza alla propria cultura d’origine, di... (continua a leggere)
Una breve trattazione delle misure di prevenzione che prende le mosse dall'evoluzione storica per focalizzarsi sulle misure di prevenzione a carattere patrimoniale, in particolar modo sequestro e confisca. (continua a leggere)
Con il presente elaborato si è analizzata l'evoluzione della normativa penale tributaria e la fisionomia dell'attuale corpus juris. Partendo dagli albori della normativa, ossia la L. 516/82 (c.d. "manette agli evasori"), ci si è poi soffermati sulla recente riforma... (continua a leggere)
Nel codice civile l’ordine pubblico è assunto come uno dei limiti di liceità all'esercizio dell’autonomia privata; nel codice penale l’ordine pubblico viene, invece, in considerazione come limite ad un’attività materiale, che di regola costituisce... (continua a leggere)
I reati oggetto del lavoro di tesi sono situati all'interno del codice penale, libro II, titolo II, concernente i delitti contro la pubblica amministrazione. In particolare, i reati di corruzione (disciplinati dall'art. 318 c.p. e ss.) sono caratterizzati dall'accordo illecito... (continua a leggere)