AUTORE:
Mihaela Nicolaescu
ANNO ACCADEMICO: 2020
TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
ATENEO: Universitą degli Studi di Trieste
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
Questo elaborato mira ad affrontare i risvolti giuridici della nozione di paesaggio, nelle forme della tutela, valorizzazione e pianificazione. A tal fine, è necessario ripercorrere ed analizzare il significato normativo della nozione stessa, alla luce delle normazioni che si sono susseguite nel tempo. Soltanto in questo modo è possibile avere una buona comprensione degli strumenti previsti dal legislatore che si sono avvicendati nel corso degli anni. Nel primo capitolo verrà esaminata, alla luce delle considerazioni dottrinali e giurisprudenziali, la nozione di paesaggio e i cambiamenti che ha subito dai primi decenni del Novecento fino al Codice dei beni culturali e del Paesaggio. Si considererà lo scenario complesso dei rapporti costituzionali ed amministrativi tra Stato e Regione; infine, si darà spazio anche alla Convenzione europea del paesaggio, la quale ha il merito di aver introdotto in Europa un nuovo modo di concepire e gestire la dimensione paesistica del territorio ed ha elevato il paesaggio a concetto giuridico autonomo. Il secondo capitolo, invece, si concentrerà sull’analisi della tutela e valorizzazione paesaggistica, che si articolano in una sequenza di attività tipizzate (dalla conoscenza alla salvaguardia, alla pianificazione degli usi e delle tutele, alla gestione, alla valorizzazione, sino alla creazione di nuovi paesaggi purché coerenti con gli obiettivi di qualità scelti). Particolare attenzione verrà accordata all’esame del procedimento diretto alla dichiarazione di notevole interesse pubblico paesistico nonché al sistema della pianificazione. Infine, il terzo capitolo, si occuperà dei procedimenti di autorizzazione paesaggistica, disciplinati dal Codice dei Beni culturali e del Paesaggio alla luce delle recenti innovazioni legislative, che hanno semplificato notevolmente il sistema di gestione del vincolo paesaggistico.