Esiste un importo massimo di denaro che puoi donare tramite bonifico bancario?
Innanzitutto, devi sapere che la donazione di denaro è legale, ma la legge prevede regole precise sia in relazione alle modalità di trasferimento, sia con riguardo agli importi. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Per il codice civile (art. 769 del c.c.), la donazione è un contratto con cui, per spirito di liberalità (per generosità, non essendoci alcun obbligo stabilito dalla legge o da un contratto), una parte arricchisce l'altra, disponendo a favore di quest'ultima di un suo diritto (per esempio, trasferendo la proprietà di un bene) o assumendo verso quest'ultima un'obbligazione (ad esempio, assumendosi il pagamento di un debito).
Quindi, fino a che cifra è possibile regalare denaro tramite bonifico?
Il codice civile (art. 782 del c.c.) ammette la donazione di denaro in vita, ma stabilisce che questa debba essere fatta per atto pubblico, cioè redatto dal notaio (e, secondo la legge notarile, alla presenza di due testimoni che siano capaci di agire e che non abbiano interessi derivanti dalla donazione). Se non si rispettano queste regole, l'atto è nullo. Tuttavia, ci sono situazioni in cui la presenza del notaio non è necessaria. Secondo il codice civile (art. 783 del c.c.), ciò accade quando la donazione è di “modico valore”.
Dunque, qual è l'importo massimo di denaro che si può regalare con bonifico bancario?
Anche per il 2024, la legge prevede un limite massimo di 5.000 euro, ma per il denaro contante. In pratica, puoi regalare soldi contanti fino a 4.999,00 euro. Oltre questa cifra, bisogna utilizzare strumenti tracciabili come, appunto, il bonifico.
Come visto, ci sono casi in cui non basta l'uso di mezzi di pagamento tracciabili, ma occorre la presenza del notaio. Però, ciò non serve per le donazioni di modico valore.
Quando la donazione è di “modico valore”?
Il codice civile (art. 783 del c.c.) non stabilisce un determinato importo, al di sotto del quale si possa parlare di “donazione di modico valore”. In realtà, il codice precisa che occorre valutare il valore economico della donazione e le condizioni economiche di chi dona (il c.d. donante). Pertanto, possiamo considerare “di modico valore” quelle donazioni che non hanno l'effetto di impoverire in modo eccessivo il donante.
Quindi, c'è o non c'è un limite massimo di denaro che si può donare mediante bonifico?
In sintesi, se la somma è “di modico valore”, non è necessario l'atto pubblico redatto dal notaio: fino a 5.000 euro, puoi donare il denaro in contanti; per somme superiori, devi usare metodi di pagamento tracciabili come il bonifico.
Oltre a quanto detto, dovrai fare attenzione anche ad un altro limite: la donazione non dovrà danneggiare la quota di legittima. È quella parte di eredità che la legge garantisce e riserva ai parenti più prossimi del defunto (coniuge, figli e, in loro mancanza, genitori), indipendentemente dal testamento.
Però, di solito, al momento di effettuare il versamento, molti hanno ancora un dubbio: cosa si deve scrivere nella causale del bonifico?
Per le causali, non ci sono regole rigide. Tuttavia, per evitare problemi, è consigliabile precisare il motivo del trasferimento, la sua finalità, il rapporto di parentela con il beneficiario e il nome del destinatario.