Che cosa significa "Diritto di ritenzione"?
È il diritto previsto a favore del creditore di trattenere presso di sé una cosa che dovrebbe restituire al proprietario, fino a che questi, che è suo debitore, non adempia la prestazione. In tal modo, il debitore è indotto ad eseguire quanto dovuto se vuole tornare in possesso del bene.
Il diritto di ritenzione è un diritto accessorio connesso a un credito, che il legislatore ritenga di voler tutelare in modo particolare. E' previsto solo nei casi tassativamente indicati dalla legge.
Ad esempio, il possessore di buona fede può ritenere la cosa finché non gli siano corrisposte le indennità dovute a titolo di rimborso per riparazioni e miglioramenti apportati alla cosa (art. 1152 del c.c.).
Il diritto di ritenzione è un diritto accessorio connesso a un credito, che il legislatore ritenga di voler tutelare in modo particolare. E' previsto solo nei casi tassativamente indicati dalla legge.
Ad esempio, il possessore di buona fede può ritenere la cosa finché non gli siano corrisposte le indennità dovute a titolo di rimborso per riparazioni e miglioramenti apportati alla cosa (art. 1152 del c.c.).