Decorso il periodo minimo di durata, stabilito dalla legge per ciascuna misura di sicurezza, il giudice riprende in esame le condizioni della persona che vi è sottoposta, per stabilire se essa è ancora socialmente pericolosa [c.p.p. 679].
Qualora la persona risulti ancora pericolosa, il giudice fissa un nuovo termine per un esame ulteriore. Nondimeno, quando vi sia ragione di ritenere che il pericolo sia cessato, il giudice può, in ogni tempo, procedere a nuovi accertamenti [c.p.p. 679](1).
Note
(1)
La misura di sicurezza può quindi essere revocata o prorogata, sempre e comunque previa valutazione della sussistenza o meno della pericolosità del soggetto, sulla base di ogni elemento utile. Si ricordi che se vi è già stata proroga, il giudice può procedere ad esaminare la pericolosità in ogni tempo, senza dover attendere lo spirare del termine minimo.