Che cosa significa "Reato consumato"?
Secondo la dottrina prevalente il reato si intende consumato quando si sono realizzati tutti gli elementi propri della fattispecie di reato (condotta, evento, nesso di causa; elemento oggettivo e soggettivo). Secondo parte della dottrina invece, è necessario distinguere tra perfezionamento del reato e consumazione dello stesso: il reato si intende perfetto quando si sono realizzati tutti gli elementi necessari per la sua sussistenza; è invece consumato quando, il reato già perfetto, consegue la massima gravità. Tale distinzione è necessaria in talune categorie di reati come per esempio in quella dei reati permanenti ove la consumazione del reato può verificarsi solo in un momento successivo al suo perfezionamento (ad es. nel sequestro di persona il reato si perfeziona al momento del sequestro della vittima, ma si consuma solo con la liberazione di quest'ultima).