Che cosa significa "Lavoro domestico"?
È un tipo di lavoro subordinato, in cui il datore di lavoro non è un imprenditore, bensì il soggetto presso la cui abitazione il lavoratore svolge l'attività di soddisfacimento di bisogni personali o familiari. La disciplina è contenuta nella l. 2 aprile 1958, n. 339 sulla tutela del rapporto di lavoro domestico. In base a tale normativa, il lavoratore domestico è l'addetto ai servizi domestici che presta la sua opera, continuativa e prevalente, di almeno 4 ore giornaliere presso lo stesso datore di lavoro, con retribuzione in denaro o in natura.