AUTORE:
Francesca Quadrini
ANNO ACCADEMICO: 5
TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
ATENEO: Universitą degli Studi di Roma La Sapienza
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
Il presente studio ripercorre i paradigmi fondamentali delle istanze di tutela poste dal diritto penale nei confronti del settore agroalimentare.
Specifica attenzione viene prestata al Progetto di riforma “Caselli”, che ha tentato di razionalizzare una materia ormai obsoleta: si pensi alla legge n. 283/1962, che tuttora costituisce il fulcro nodale della disciplina.
Una tematica ulteriore, trattata all’interno dell’elaborato, consiste nella sovrapposizione della normativa sovranazionale a quella domestica e nella loro coesistenza.
Dell’Unione europea vengono, altresì, tenuti in considerazione i profili della soft law internazionale e si procede ad una comparazione tra le principali discipline degli Stati membri.
Una possibile ricostruzione pratica di quanto esposto sinora è, infine, ravvisabile nella casistica rinvenuta nei Report ufficiali dei N.A.S., che consente di tradurre in ipotesi concrete il panorama degli illeciti di natura agroalimentare, le cui conseguenze, pressoché allarmanti, permettono di prendere cognizione di una realtà che viene spesso insabbiata. Sic et simpliciter, si procede all’individuazione degli ambiti maggiormente colpiti dalle sofisticazioni alimentari.
Specifica attenzione viene prestata al Progetto di riforma “Caselli”, che ha tentato di razionalizzare una materia ormai obsoleta: si pensi alla legge n. 283/1962, che tuttora costituisce il fulcro nodale della disciplina.
Una tematica ulteriore, trattata all’interno dell’elaborato, consiste nella sovrapposizione della normativa sovranazionale a quella domestica e nella loro coesistenza.
Dell’Unione europea vengono, altresì, tenuti in considerazione i profili della soft law internazionale e si procede ad una comparazione tra le principali discipline degli Stati membri.
Una possibile ricostruzione pratica di quanto esposto sinora è, infine, ravvisabile nella casistica rinvenuta nei Report ufficiali dei N.A.S., che consente di tradurre in ipotesi concrete il panorama degli illeciti di natura agroalimentare, le cui conseguenze, pressoché allarmanti, permettono di prendere cognizione di una realtà che viene spesso insabbiata. Sic et simpliciter, si procede all’individuazione degli ambiti maggiormente colpiti dalle sofisticazioni alimentari.