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Diritto processuale civile -

La procedura di esecuzione immobiliare tra prassi e riforme

AUTORE:
ANNO ACCADEMICO: 2023
TIPOLOGIA: Laurea liv. I
ATENEO: Universitą Telematica
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
L’ordinamento nazionale prevede che il diritto di proprietà e i diritti reali possono essere oggetto di esecuzione nelle forme della espropriazione immobiliare. Si tratta di un procedimento complesso la cui origine si rintraccia nell’atto di pignoramento notificato al debitore e trascritto secondo quanto previsto dall’art. 555 co. 1 c.p.c. e che consta di diverse attività anche parecchio complicate.
Il pignoramento è preceduto da una fase finalizzata all’ottenimento del titolo esecutivo necessario per effettuare l’iscrizione al ruolo della procedura, che deve avvenire non oltre quindici giorni dal pignoramento. Dalla trascrizione nei pubblici registri dell’atto di pignoramento derivano conseguenze rilevanti sia dal punto di vista sostanziale che processuale, come l’opponibilità del pignoramento ai terzi e ad eventuali creditori concorrenti o la possibilità, per il Giudice dell’esecuzione, di procedere all’emissione dell’ordinanza che autorizza la vendita dei beni colpiti da detto pignoramento.
Il punto centrale della procedura in esame è la fase dedicata alla vendita forzosa, più volte modificata, alla quale partecipano diversi soggetti con ruoli e competenze differenti.

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