AUTORE:
Paolflavio Manetta
ANNO ACCADEMICO: 2016
TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
ATENEO: Libera Univ. degli Studi Maria SS.Assunta-(LUMSA) di Roma
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
La tesi è dedicata all'esame del pluralismo informativo nel sistema giornalistico e radiotelevisivo, e di come questo sia cambiato ed evoluto con l'inevitabile rivoluzione tecnologica esplosa negli ultimi anni.
Il lavoro svolto affronta la problematica del diritto di poter manifestare liberamente il proprio pensiero in una realtà minacciata dall'avvento della tecnologia, fonte di numerosi ostacoli sulla pienezza democratica del nostro Paese e sulla razionalità umana. Il pluralismo informativo consiste, infatti, nella possibilità, data a tutti i cittadini, di potersi informare e di poter essere informati circa le notizie che circolano nel territorio globale e consente di poterci collegare gli uni agli altri, rappresentando il modo migliore per l'individuo di esplicare la propria personalità, sia come singolo, sia facente parte della civiltà in cui egli è immerso. La stesura della tesi è articolata in sei capitoli, strutturati in modo tale da offrire un excursus temporale dell'evoluzione del pluralismo, partendo dal giornalismo cartaceo fino ad arrivare al new journalism e alla televisione.
Nel corso del lavoro, sono state rivolte alcune domande in tema di "pluralismo informativo" alla Dottoressa Velia Iacolino, giornalista professionista e Direttrice Editoriale del Futuro Quotidiano, per capire, nella pratica, in che modo i giornalisti hanno vissuto il passaggio dal vecchio giornalismo della carta stampata, al new journalism e alla digitalizzazione, offrendo uno spunto su quali impegni bisogna darsi affinché l'attività giornalistica possa sopravvivere anche in futuro.
Il lavoro svolto affronta la problematica del diritto di poter manifestare liberamente il proprio pensiero in una realtà minacciata dall'avvento della tecnologia, fonte di numerosi ostacoli sulla pienezza democratica del nostro Paese e sulla razionalità umana. Il pluralismo informativo consiste, infatti, nella possibilità, data a tutti i cittadini, di potersi informare e di poter essere informati circa le notizie che circolano nel territorio globale e consente di poterci collegare gli uni agli altri, rappresentando il modo migliore per l'individuo di esplicare la propria personalità, sia come singolo, sia facente parte della civiltà in cui egli è immerso. La stesura della tesi è articolata in sei capitoli, strutturati in modo tale da offrire un excursus temporale dell'evoluzione del pluralismo, partendo dal giornalismo cartaceo fino ad arrivare al new journalism e alla televisione.
Nel corso del lavoro, sono state rivolte alcune domande in tema di "pluralismo informativo" alla Dottoressa Velia Iacolino, giornalista professionista e Direttrice Editoriale del Futuro Quotidiano, per capire, nella pratica, in che modo i giornalisti hanno vissuto il passaggio dal vecchio giornalismo della carta stampata, al new journalism e alla digitalizzazione, offrendo uno spunto su quali impegni bisogna darsi affinché l'attività giornalistica possa sopravvivere anche in futuro.