Parcheggiare troppo vicino ad un’altra auto è legale? Si commette un reato?
Partiamo con il vedere cosa stabilisce il Codice della strada.
Il Codice della strada (all’art. 157) disciplina l’arresto, la fermata e la sosta dei veicoli.
In particolare, l’art. 157 prevede che bisogna rispettare una certa distanza dai margini della careggiata per permettere il passaggio dei pedoni e degli altri veicoli:
- il veicolo deve essere collocato il più vicino possibile al margine destro della carreggiata e, quando non c’è marciapiede rialzato, è necessario lasciare uno spazio non inferiore ad un metro per consentire il transito dei pedoni;
- nelle strade urbane a senso unico di marcia, la sosta è possibile anche lungo il margine sinistro della carreggiata, ma occorre lasciare uno spazio non minore di tre metri di larghezza per permettere il passaggio di almeno una fila di veicoli.
Però l’automobilista, che non lascia spazio sufficiente all’altro conducente per entrare nel proprio veicolo o spostarsi, rischia qualcosa?
La risposta è sì.
In realtà, il Codice della strada non impone distanze minime tra veicoli parcheggiati.
Tuttavia, ciò non significa che ognuno sia libero di fare ciò che vuole. Infatti, è vero che la normativa non stabilisce distanze minime tra auto parcheggiate, ma ci sono comunque altre regole che, sia pure indirettamente, disciplinano la questione.
Fai attenzione perché questo comportamento può determinare l’applicazione di una multa. Addirittura, in alcuni casi, parcheggiare troppo vicino ad un’altra auto potrebbe essere reato.
Infatti, il Codice della Strada (sempre all’art. 157) stabilisce che, nelle zone di sosta predisposte, i veicoli devono essere parcheggiati nel modo prescritto dalla segnaletica: cioè, se ci sono le strisce (bianche, blu o gialle), si deve parcheggiare il veicolo nello spazio delineato dalle linee tracciate.
Inoltre, sempre secondo l’art. 157, è stabilito il divieto di creare un pericolo o un intralcio per gli altri utenti della strada. In particolare, non è possibile aprire le portiere del veicolo, lasciare le portiere aperte o scendere dal veicolo, quando tale condotta è pericolosa oppure ostacola il passaggio dei pedoni e degli altri veicoli.
Cosa succede se parcheggi oltre la linea di confine con il posto del vicino o se blocchi gli altri utenti della strada?
Il Codice della strada (l’art. 157) è chiaro: chiunque viola queste disposizioni è soggetto ad una sanzione amministrativa pari ad una somma da 42 a 173 euro.
A ben vedere, si tratta di alcune accortezze che dovrebbero portare il guidatore a non parcheggiare troppo vicino ad altri veicoli. D’altronde, per questioni di centimetri, si può rischiare di prendere una multa.
E non è il pericolo maggiore. Infatti, in casi limite, devi sapere che la Cassazione ha affermato che il soggetto, che parcheggia troppo vicino ad un altro veicolo, può commettere il reato di violenza privata. Però il reato si configura solo a determinate condizioni. Quali?
Occorre evidenziare che il codice penale (all’art. 610) prevede e punisce la condotta di chi, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa. In tal caso, si rischia la reclusione fino a quattro anni.
Tuttavia, la Suprema Corte ha sottolineato che il reato può essere commesso da colui che parcheggia troppo vicino ad un’altra auto solo quando egli fa un uso improprio della propria autovettura, parcheggiando nei pressi dell’altra auto ad una distanza tale (pochi centimetri) da non permettere al conducente vicino di scendere dal suo lato e costringendolo a scendere da lato passeggero.