Per le persone con disabilità, la Legge n. 104 del 1992 riconosce molti diritti e agevolazioni. In un periodo in cui il prezzo della benzina è sempre alto, è naturale chiedersi se, tra le varie agevolazioni della Legge 104, ce ne siano alcune anche per l’acquisto di carburante.
La Legge 104 riconosce qualche beneficio per i disabili?
La risposta è sì, ma in cosa consiste questa agevolazione?
Innanzitutto, non si deve fare confusione. In realtà, l’agevolazione prevista dalla Legge 104 è un’iniziativa e non va scambiata con il bonus benzina 80 euro e nemmeno con il bonus carburante 200 euro.
Ai sensi della Legge 104, è prevista un’iniziativa che si chiama “Self per tutti”. In pratica, questa agevolazione permette alle persone disabili di avere uno sconto sul carburante. Ma come funziona quest’iniziatica “Self per tutti”?
Come detto, non è il bonus benzina 80 euro: cioè, si tratta di una somma di denaro erogato direttamente a coloro che sono già in possesso della social card. Infatti, questo bonus non è previsto in modo particolare per le persone con disabilità, ma è una misura prevista per quelle persone che rientrano in una certa fascia di reddito: ossia, le famiglie composte da tre persone con un ISEE fino a 15.000 euro, che non ricevono altri aiuti economici.
In pratica, questo bonus benzina è un provvedimento che il Governo ha voluto prendere per contrastare l’aumento della benzina.
E, sempre per contrastare l’aumento dei prezzi dei carburanti, dopo la mancata proroga del taglio delle accise, è stato introdotto anche il bonus carburante 200 euro: il datore di lavoro può offrire ai dipendenti un bonus fino a 200 euro proprio per combattere l’innalzarsi del costo della benzina.
Invece, il “Self per tutti” previsto per coloro che sono titolari della Legge 104 ha uno scopo diverso: rendere più accessibile e conveniente il rifornimento per i disabili. L’obiettivo è di eliminare barriere ed ostacoli: fare rifornimento in maniera autonoma potrebbe essere un’azione molto complicata per gli automobilisti con disabilità. Quindi, potrebbe costituire un vero e proprio ostacolo.
Quindi, che cosa prevede quest’agevolazione della Legge 104?
Essa consiste in uno sconto del 10% rispetto ai costi della benzina o di qualsiasi altro carburante. In sostanza, la persona disabile, recandosi presso il distributore di benzina che aderisce all’iniziativa “Self per tutti”, potrà essere aiutata dal personale per effettuare il rifornimento. Però, nonostante l’assistenza ricevuta, comunque potrà pagare il carburante al prezzo del self-service (più conveniente del prezzo “servito”).
Chi può usufruire di questo beneficio?
Sarà necessario essere certificati come invalidi gravi tutelati dalla Legge 104 e impossibilitati a provvedere autonomamente al rifornimento della propria auto con il self-service.
Però, non tutti aderiscono a questa iniziativa. Dunque, bisogna prima controllare. Ma come?
Si deve controllare che la stazione di servizio aderisca a questa iniziativa. Come fare? Si può facilmente trovare l’elenco dei distributori aderenti sul sito dell’Unione Petrolifera. Inoltre, le stazioni aderenti hanno un logo che consente di vedere e capire se quel determinato distributore aderisca o meno al “Self per tutti”.
E per i familiari che assistono un disabile? C’è qualche agevolazione sul carburante?
Negli anni passati, il Governo Conte aveva stabilito sconti dei carburanti anche per i cd. caregiver di persone con grave disabilità. Con la parola “caregiver” si fa riferimento a “chi si prende cura” e, quindi, ci si riferisce ai familiari che prestano assistenza a un loro congiunto ammalato o con disabilità.
Purtroppo, al momento, anche se si era vociferato di una possibile proroga di questo tale beneficio, sembra che questo sconto per i caregiver sia scomparso. Infatti, consultando il sito web dell’Unione Petrolifera, non c’è notizia di questa agevolazione.
La Legge 104 riconosce qualche beneficio per i disabili?
La risposta è sì, ma in cosa consiste questa agevolazione?
Innanzitutto, non si deve fare confusione. In realtà, l’agevolazione prevista dalla Legge 104 è un’iniziativa e non va scambiata con il bonus benzina 80 euro e nemmeno con il bonus carburante 200 euro.
Ai sensi della Legge 104, è prevista un’iniziativa che si chiama “Self per tutti”. In pratica, questa agevolazione permette alle persone disabili di avere uno sconto sul carburante. Ma come funziona quest’iniziatica “Self per tutti”?
Come detto, non è il bonus benzina 80 euro: cioè, si tratta di una somma di denaro erogato direttamente a coloro che sono già in possesso della social card. Infatti, questo bonus non è previsto in modo particolare per le persone con disabilità, ma è una misura prevista per quelle persone che rientrano in una certa fascia di reddito: ossia, le famiglie composte da tre persone con un ISEE fino a 15.000 euro, che non ricevono altri aiuti economici.
In pratica, questo bonus benzina è un provvedimento che il Governo ha voluto prendere per contrastare l’aumento della benzina.
E, sempre per contrastare l’aumento dei prezzi dei carburanti, dopo la mancata proroga del taglio delle accise, è stato introdotto anche il bonus carburante 200 euro: il datore di lavoro può offrire ai dipendenti un bonus fino a 200 euro proprio per combattere l’innalzarsi del costo della benzina.
Invece, il “Self per tutti” previsto per coloro che sono titolari della Legge 104 ha uno scopo diverso: rendere più accessibile e conveniente il rifornimento per i disabili. L’obiettivo è di eliminare barriere ed ostacoli: fare rifornimento in maniera autonoma potrebbe essere un’azione molto complicata per gli automobilisti con disabilità. Quindi, potrebbe costituire un vero e proprio ostacolo.
Quindi, che cosa prevede quest’agevolazione della Legge 104?
Essa consiste in uno sconto del 10% rispetto ai costi della benzina o di qualsiasi altro carburante. In sostanza, la persona disabile, recandosi presso il distributore di benzina che aderisce all’iniziativa “Self per tutti”, potrà essere aiutata dal personale per effettuare il rifornimento. Però, nonostante l’assistenza ricevuta, comunque potrà pagare il carburante al prezzo del self-service (più conveniente del prezzo “servito”).
Chi può usufruire di questo beneficio?
Sarà necessario essere certificati come invalidi gravi tutelati dalla Legge 104 e impossibilitati a provvedere autonomamente al rifornimento della propria auto con il self-service.
Però, non tutti aderiscono a questa iniziativa. Dunque, bisogna prima controllare. Ma come?
Si deve controllare che la stazione di servizio aderisca a questa iniziativa. Come fare? Si può facilmente trovare l’elenco dei distributori aderenti sul sito dell’Unione Petrolifera. Inoltre, le stazioni aderenti hanno un logo che consente di vedere e capire se quel determinato distributore aderisca o meno al “Self per tutti”.
E per i familiari che assistono un disabile? C’è qualche agevolazione sul carburante?
Negli anni passati, il Governo Conte aveva stabilito sconti dei carburanti anche per i cd. caregiver di persone con grave disabilità. Con la parola “caregiver” si fa riferimento a “chi si prende cura” e, quindi, ci si riferisce ai familiari che prestano assistenza a un loro congiunto ammalato o con disabilità.
Purtroppo, al momento, anche se si era vociferato di una possibile proroga di questo tale beneficio, sembra che questo sconto per i caregiver sia scomparso. Infatti, consultando il sito web dell’Unione Petrolifera, non c’è notizia di questa agevolazione.
