Come usufruire del bonus sociale bollette? Quanto si risparmia?
Le agevolazioni saranno riconosciute direttamente in bolletta, con una riduzione automatica della stessa. Ciò significa che per usufruire del bonus sociale bollette non andrà presentata alcuna istanza, ma arriverà direttamente lo sconto in bolletta per chi rientra nella fascia Isee prestabilita.
In termini di sconto effettivo in bolletta, il risparmio varia dai 142,75 euro per le famiglie con uno o due componenti, ai 201,30 euro per le famiglie sopra i quattro componenti.
Contributo straordinario energia elettrica rinnovato
La buona notizia è che, invece, per il primo trimestre del 2024 verrà rinnovato il contributo straordinario per l’energia elettrica, con 200 milioni per finanziare l’intervento, così come stabilito dalla Legge di Bilancio 2024. Possono accedere a tale contributo straordinario i soli soggetti titolari del bonus sociale elettrico.
Tale contributo era stato istituito dal Decreto Bollette 2023 come una tantum per le bollette della luce di ottobre, novembre e dicembre 2023. La Legge di Bilancio 2024 ha prorogato questo bonus extra fino a marzo 2024.
Tale bonus, che spetta agli stessi titolari del bonus sociale elettrico per il disagio economico, prevede un importo una tantum diversificato a seconda dei componenti del nucleo familiare. Sarà poi l’ARERA (L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) a stabilire gli importi precisi. Il contributo, in ogni caso, sarà ricompreso tra i 76,44 euro per i tre mesi di gennaio, febbraio e marzo, per i nuclei con uno o due componenti, e i 113,75 euro per i nuclei più numerosi.
Bonus bollette per il disagio fisico
Tra i bonus sociali del 2024 rientra anche il bonus elettrico in favore di coloro che usufruiscono della legge 104/92 per la disabilità. Stiamo parlando del Bonus bollette per il disagio fisico che potrà essere richiesto per tutto il 2024.
Tale bonus spetta ai nuclei familiari nei quali sono presenti membri che versano in gravi condizioni di salute e che necessitano di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita. Pertanto, sebbene la legge 104/92 non preveda direttamente agevolazioni fiscali in bolletta, le persone in gravi condizioni di salute potranno ugualmente beneficiare di tale bonus elettrico a loro riservato.
Lo sconto in bolletta viene applicato per ammortizzare i costi delle apparecchiature salva-vita, come carrozzine elettriche, ventilatori polmonari o sollevatori elettrici. L’elenco delle apparecchiature elettromedicali che consentono di beneficiare dell’agevolazione in bolletta è consultabile nell’allegato A del decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011.
Per richiedere tale bonus occorre presentare un’apposita domanda al Comune di residenza, allegando il certificato Asl che attesti le gravi condizioni di salute e compilando il modulo disponibile sul sito di Arera. Per tale bonus non viene richiesto alcun limite Isee e potrà esser cumulato con il bonus sociale elettrico riconosciuto automaticamente ai nuclei familiari che ne hanno diritto, purché siano soddisfatti i requisiti di ammissibilità per entrambi.