È così definito colui che ha acquistato dall'accipiens (parte alienataria) di un negozio traslativo concluso tra altri: per questo lo si definisce "terzo".
«In relazione alle prime due domande poste nel quesito, si conferma quanto comunicato dal notaio.
1) Ai sensi dell’art. 474 , comma 2 n. 2 c.p.c., le scritture...»
«Come correttamente osserva chi pone il quesito, è del tutto improbabile che - in un caso come quello qui descritto - uno dei due figli possa decidere di esperire l’...»
«Per quanto riguarda l’eventuale diritto di prelazione del conduttore al momento della vendita dell’immobile, si evidenzia quanto segue.
Sembra che...»