La legge determina i casi nei quali le pene pecuniarie sono fisse e quelli in cui sono proporzionali. Le pene pecuniarie proporzionali non hanno limite massimo(1)(2).
Note
(1)
Le pene proporzionali (art. 115, l. 24 novembre 1981, n. 689) sono invece determinate dal giudice a partire da un coefficiente fisso o articolato fra un minimo ed un massimo (proporzionalità costante) ovvero in relazione alla fattispecie concreta, stante una base fissa (proporzionalità progressiva). Quest'ultima tipologia di pene pecuniarie si riscontra principalmente nella legislazione speciale, soprattutto nei settori doganale, tributario e in materia di lavoro.
(2)
Le sanzioni pecuniarie penali e amministrative s'intendono convertite in euro, secondo quanto previsto dall'art. 51, l. 24 giugno 1998, n. 213.