AUTORE:
Lisa Corona
ANNO ACCADEMICO: 2024
TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
ATENEO: Universitą degli Studi di Teramo
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
L’avvento di internet e la sua capillare diffusione hanno trasformato in maniera radicale il modo in cui comunichiamo, con effetti significativi sul diritto penale e, più in particolare, sul reato di diffamazione. Nel contesto offline, tale reato trova applicazione su mezzi tradizionali come la stampa, la televisione e la radio, con regolamentazioni già ampiamente consolidate e interpretate dalla giurisprudenza. Tuttavia, la possibilità di offendere l’onore e la reputazione altrui tramite contenuti digitali ha ampliato la portata e l’impatto del reato di diffamazione, rendendo necessaria una riflessione critica sul bilanciamento tra tutela dell’integrità personale e libertà di espressione. Con la possibilità di condividere contenuti a livello globale e di raggiungere una platea indeterminata di destinatari, la diffamazione online rappresenta - ancora oggi - una delle sfide più complesse e attuali per il nostro ordinamento giuridico. Questo elaborato si propone di indagare i profili giuridici e normativi legati alla diffamazione online, con l’obiettivo di analizzare le risposte del nostro ordinamento e le interpretazioni della giurisprudenza in merito. Partendo dal tema della diffamazione in generale, si delineeranno i principali aspetti normativi e giurisprudenziali per comprendere le basi della tutela dell’onore e della reputazione, esaminando poi le principali difficoltà che sorgono nel trasferire questi principi in un contesto digitale, dove la comunicazione non è più limitata dal tempo e dallo spazio, e dove il rischio di lesione dell’onore e della reputazione è amplificato dalla natura permanente e accessibile del contenuto online, focalizzandosi su come la giurisprudenza e la dottrina abbiano affrontato le peculiarità di questo fenomeno nel tentativo di adattare le norme esistenti a un contesto digitale.