Il bonus potrà essere erogato una sola volta e non concorre alla formazione del reddito, quindi non conta per il calcolo delle tasse. Per l'anno 2023, il fondo messo a disposizione dal Governo per l'erogazione del bonus lavoratori part time è pari a 30 milioni di euro.
A stabilirlo è l'articolo 18 decreto legge 145/23, il cd. Decreto Anticipi contenente «misure urgenti in materia economica e fiscale, a favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili».
L'Inps ha annunciato che le istanze possono essere presentate sia in riferimento all'anno 2023 sia al 2022.
Già il Decreto Aiuti dello scorso anno aveva concesso un'indennità una tantum di 550 euro ai lavoratori che nel 2021 erano titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale.
Con il Decreto Anticipi del 2023 il Governo non solo ha confermato la misura, ma ha esteso completamente il beneficio a tutti i rapporti di lavoro part-time (verticali, misti o orizzontali).
Cos'è il Bonus part-time 550 euro?
Il bonus 550 euro, o bonus lavoratori part time per l'anno 2023, è un aiuto economico a favore dei lavoratori dipendenti di aziende private, titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico nell'anno 2022.
Cosa si intende per part-time ciclico?
I contratti di lavoro part-time sono contratti che prevedono meno ore di lavoro rispetto a quello a “tempo pieno” di 40 ore settimanali. L'orario minimo del part-time è di 16 ore a settimana e può dividersi in:
• Part-time orizzontale: il contratto prevede che il lavoro venga svolto tutti i giorni per meno ore giornaliere rispetto ad un full time.
• Part-time verticale: in questo caso il lavoro viene svolto in alcuni giorni della settimana.
• Part-time ciclico: con questa modalità, l'attività lavorativa viene prestata solo in alcuni periodi (settimane o mesi), anche per tutto il giorno.
L'istituzione del bonus per il sostegno di questi lavoratori costituisce una risposta per i periodi di sospensione-interruzione dal lavoro e di conseguenza per la prolungata mancanza di retribuzione.
Chi può accedere al Bonus?
L'articolo 18 del Decreto anticipi specifica, tra i requisiti obbligatori, che il bonus per il 2023 è diretto ai:
- lavoratori dipendenti di aziende private titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico nel 2022, che preveda periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa, e complessivamente non inferiori a 7 settimane e non superiori a 20 settimane, dovuti a sospensione ciclica della prestazione lavorativa e
- che, alla data della domanda, non siano titolari di altro rapporto di lavoro dipendente ovvero percettori della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI) o di un trattamento pensionistico.
- L'indennità è rivolta solo ai lavoratori.