Quando si fruisce dei permessi Legge 104 e si cambia lavoro è essenziale seguire alcune procedure per continuare a beneficiarne
Quando si cambia
datore di lavoro, per continuare a beneficiare dei permessi
Legge 104 bisogna inviare all’INPS non una nuova domanda, ma una
richiesta di variazione dei dati. Per farlo, c’è una funzione specifica chiamata “
Variazione della domanda”.
La procedura può essere effettuata tramite i canali telematici messi a disposizione dall'INPS, come il sito web, il contact center o tramite il patronato. È importante comunicare le variazioni entro 30 giorni dal cambio di datore di lavoro.
È inoltre importante informare tempestivamente anche il nuovo datore di lavoro. Anche se non è obbligatorio per legge comunicare il diritto a questi permessi, farlo permette una migliore organizzazione aziendale.
Sapere che hai bisogno di periodi di assenza aiuta l’azienda a pianificare le attività e garantisce un ambiente di lavoro sereno. Puoi scegliere se informare il datore di lavoro prima di firmare il
contratto o subito dopo.
Come comunicare la variazione all’INPS
Per comunicare la variazione dei dati all’INPS dopo aver cambiato lavoro, ci sono diversi modi:
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Sito INPS: accedi con le tue credenziali (PIN, SPID o CNS) alla sezione "Servizi per i cittadini", dove troverai la pagina dedicata ai permessi 104. Qui potrai scegliere la funzione “Variazione della domanda”, allegare i documenti necessari e, visto che hai già inviato una domanda in precedenza, puoi utilizzare la funzione "replica" per evitare di dover compilare tutto da capo.
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Contact center: se preferisci parlare con un operatore, puoi chiamare il numero 803.164 e seguire le indicazioni. Ricorda di avere il tuo PIN a portata di mano.
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Patronato: rivolgiti al tuo patronato di fiducia per ricevere assistenza nella compilazione e nell'invio della domanda.
Cosa inserire nella comunicazione della fruizione dei permessi 104 al nuovo datore di lavoro
La comunicazione della fruizione dei permessi Legge 104 al nuovo datore di lavoro deve contenere alcune informazioni essenziali. Sebbene non esista un modulo standard, è importante includere:
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i tuoi dati personali;
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i dati della persona disabile che stai assistendo;
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il grado di parentela tra te e la persona disabile, specificando l’assenza di altri familiari disponibili a fornire assistenza;
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l’impegno a comunicare eventuali cambiamenti e, se necessario, allegare la certificazione di disabilità e altri documenti richiesti.