Stando a quanto stabilito dalla legge, i suddetti pagamenti avvengono direttamente in busta paga mediante anticipo delle somme da parte del datore di lavoro.
Invece, nel caso in cui il datore non voglia anticipare queste somme, le stesse vengono erogate direttamente dall'Inps.
Vediamo però come fare per ottenere il versamento delle somme da parte dell'Inps.
Anzitutto il lavoratore deve inviare all'istituto una dichiarazione, in cui sono specificate le somme delle quali vuole il versamento in quanto non pagate dal datore di lavoro.
Nel caso in cui il datore abbia pagato parzialmente queste indennità, l'Inps provvederà ad una prima verifica delle somme già versate, per poi procedere al pagamento della parte restante.
All'interno delle domanda, il lavoratore deve indicare anche il codice IBAN del conto sul quale vuole ricevere il pagamento.
La situazione per la quale i datori di lavoro si trovavano nell'impossibilità di pagare queste somme non è una novità che l'Inps si ritrova ad affrontare in quanto, già nel 2010, si era ritrovata a chiarire quali fossero i pagamenti soggetti a versamento diretto da parte dell'istituto stesso e le relative casistiche.
Queste sono:
- azienda sottoposta a fallimento;
- azienda che espressamente rifiuta di effettuare i pagamenti;
- l'Inps sta già effettuando i pagamenti per la cassa integrazione;
- l'Ispettorato del Lavoro certifichi che l'azienda non sta provvedendo all'obbligo di pagamento di queste somme;
- caso in cui l'azienda non abbia l'obbligo di pagare le suddette somme.