Se uno degli sposi, per infermità o per altro impedimento giustificato all'ufficio dello stato civile(1), è nell'impossibilità di recarsi alla casa comunale [106], l'ufficiale si trasferisce col segretario nel luogo in cui si trova lo sposo impedito e ivi, alla presenza di quattro testimoni(2), procede alla celebrazione del matrimonio secondo l'articolo 107 [137, 138].
Note
(1)
L'impedimento giustificato di cui trattasi deve essere parificabile, quanto a portata, alla menzionata infermità, e quindi impedire con certezza il trasferimento presso la casa comunale per la celebrazione.
(2)
Stante l'affievolimento della solennità del rito celebrato nel luogo di permanenza dell'infermo o impedito, il legislatore ha posto rimedio imponendo un numero doppio di testimoni rispetto a quello richiesto dal matrimonio celebrato presso la casa comunale.