AUTORE:
Sabrina Bergamini
ANNO ACCADEMICO: 2024
TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
ATENEO: Universitą degli Studi di Torino
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
L’avvento delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nell’attuale società ha determinato delle conseguenze anche sul piano giuridico. Nell’ambito del diritto civile, con particolare riferimento al diritto delle successioni, tale fenomeno è giunto all’attenzione di dottrina e giurisprudenza. Esso, infatti, ha determinato il mutare della composizione del patrimonio di ciascun individuo. Tuttavia, a tale cambiamento non ha fatto seguito una innovazione della legislazione vigente.
Obiettivo del presente lavoro è, dunque, quello di analizzare i problemi e le sfide che si pongono in materia.
Innanzitutto, si è cercato di fornire un inquadramento giuridico dei nuovi beni digitali, destinati ad entrare a far parte dell’asse ereditario.
Successivamente, l’accento è stato posto sulla questione della trasmissibilità dei rapporti contrattuali in assenza di disposizioni da parte del de cuius e, nello specifico, è stato affrontato il problema della successione nei contratti con le piattaforme; tema che ha condotto alla disamina delle varie pronunce che si sono avute in merito, da parte del giudice italiano e straniero. Dette sentenze sono state l’occasione per valutare l’intervento del legislatore in materia e le soluzioni legislative adottate in altri ordinamenti.
Infine, nell’ambito della successione digitale regolata da disposizioni mortis causa, si sono considerati gli strumenti che, allo stato attuale, l’ordinamento offre ai cibernauti ai fini della pianificazione ereditaria e si è cercato di comprendere quali possano essere le loro potenzialità nel futuro del diritto successorio.
Obiettivo del presente lavoro è, dunque, quello di analizzare i problemi e le sfide che si pongono in materia.
Innanzitutto, si è cercato di fornire un inquadramento giuridico dei nuovi beni digitali, destinati ad entrare a far parte dell’asse ereditario.
Successivamente, l’accento è stato posto sulla questione della trasmissibilità dei rapporti contrattuali in assenza di disposizioni da parte del de cuius e, nello specifico, è stato affrontato il problema della successione nei contratti con le piattaforme; tema che ha condotto alla disamina delle varie pronunce che si sono avute in merito, da parte del giudice italiano e straniero. Dette sentenze sono state l’occasione per valutare l’intervento del legislatore in materia e le soluzioni legislative adottate in altri ordinamenti.
Infine, nell’ambito della successione digitale regolata da disposizioni mortis causa, si sono considerati gli strumenti che, allo stato attuale, l’ordinamento offre ai cibernauti ai fini della pianificazione ereditaria e si è cercato di comprendere quali possano essere le loro potenzialità nel futuro del diritto successorio.