AUTORE:
Vincenzo De Stasio
ANNO ACCADEMICO: 2020
TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
ATENEO: Universitą degli Studi di Napoli - Federico II
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
L'obiettivo dell'elaborato si annida nel proposito di analizzare il ruolo del diritto penale nell’ambito europeo e le notevoli trasformazioni da esso vissute in funzione della cooperazione intessuta tra gli Stati membri, al fine di garantire uno ‘Spazio unico di libertà, sicurezza e giustizia’.
Tale analisi è stata compiuta partendo dal Trattato di Roma del 1957, per arrivare, poi, al Trattato di Lisbona ed al superamento e miglioramento dell'art. 34 TUE, a norma del quale era auspicabile una collaborazione tra Stati, consistente, semplicemente, "nella consultazione reciproca all’interno del Consiglio europeo nonché nella collaborazione tra le diverse autorità amministrative interne, al fine di coordinare la propria azione".
Insomma, l'esegesi e gli approfondimenti compiuti all'interno dell'elaborato partono dalle progenie normative concernenti la cooperazione in materia penale tra gli Stati membri, sino ad arrivare alle attuali evoluzioni del tema, in una prospettiva dinamica.
Tale analisi è stata compiuta partendo dal Trattato di Roma del 1957, per arrivare, poi, al Trattato di Lisbona ed al superamento e miglioramento dell'art. 34 TUE, a norma del quale era auspicabile una collaborazione tra Stati, consistente, semplicemente, "nella consultazione reciproca all’interno del Consiglio europeo nonché nella collaborazione tra le diverse autorità amministrative interne, al fine di coordinare la propria azione".
Insomma, l'esegesi e gli approfondimenti compiuti all'interno dell'elaborato partono dalle progenie normative concernenti la cooperazione in materia penale tra gli Stati membri, sino ad arrivare alle attuali evoluzioni del tema, in una prospettiva dinamica.