AUTORE:
Giulia Metti
ANNO ACCADEMICO: 2020
TIPOLOGIA: Laurea liv. I
ATENEO: Universitą degli Studi di Torino
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
L'elaborato ricostruisce le principali vicende storiche che portarono all'instaurazione della controversia tra Croazia e Serbia di fronte alla Corte internazionale di giustizia per i fatti avvenuti negli anni Novanta del secolo scorso.
Segue poi il percorso di affermazione del divieto di genocidio all'interno del diritto internazionale, sino all'approvazione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite della Convenzione per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio nel 1948.
Alla luce di questi elementi, viene infine fornita un'analisi della sentenza emanata dalla Corte internazionale di giustizia in data 3 febbraio 2015 in riferimento al caso Croazia v. Serbia.
Segue poi il percorso di affermazione del divieto di genocidio all'interno del diritto internazionale, sino all'approvazione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite della Convenzione per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio nel 1948.
Alla luce di questi elementi, viene infine fornita un'analisi della sentenza emanata dalla Corte internazionale di giustizia in data 3 febbraio 2015 in riferimento al caso Croazia v. Serbia.