Fino ad oggi, tale obbligo non era previsto per i proprietari di monopattini e bici elettriche; quindi, in caso di incidente, il proprietario del veicolo elettrico deve risarcire autonomamente il danneggiato e, se non ha modo di provvedere, è molto alto il rischio di essere portato a processo per il risarcimento dei danni.
Il Governo italiano, cogliendo l’occasione della riforma generale richiesta dall’Unione Europea in tema di R.C. Auto, sta provando ad affrontare questa situazione.
Infatti, proprio per adeguarsi alla direttiva europea, lo scorso 3 agosto 2023, il Consiglio dei Ministri ha approvato uno schema di decreto legislativo con cui viene esteso l’obbligo di assicurazione anche ai monopattini e bici elettriche.
Con questo provvedimento, il Governo vuole modificare il Codice della strada e il Codice delle assicurazioni private, dando una nuova definizione di veicolo e precisando i casi in cui l’assicurazione è obbligatoria.
Si tratta comunque di uno schema di decreto legislativo, che dovrà affrontare il procedimento per essere approvato in via definitiva: l’atto dovrà ora essere esaminato dalle Camere (Camera dei deputati e Senato) e dalle rispettive Commissioni trasporti.
Il tutto entro il 23 dicembre 2023: questo è l’ultimo giorno entro cui l’Italia dovrà recepire la direttiva europea.
Lo schema del decreto legislativo non solo prevede l’estensione dell’obbligo di polizza assicurativa per i veicoli elettrici leggeri, ma prevede anche di rendere più efficiente lo strumento del “preventivatore”. Si tratta di una misura (messa a punto dall’IVASS, che è l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) a tutela dei consumatori, per garantire maggiore trasparenza sui prezzi nella scelta della polizza assicurativa: attraverso il preventivatore, in modo gratuito, i consumatori potranno confrontare prezzi, tariffe e condizioni delle assicurazioni.
L’obbligo di copertura assicurativa viene esteso a tutti veicoli.
A tal fine, non interessa il terreno su cui vengono utilizzati, se siano in movimento o fermi e se circolano in zone soggette a restrizioni (il classico esempio è il mezzo che, in aeroporto, trasporta i passeggeri dal gate all’aereo).
Di conseguenza, tutti i proprietari di un monopattino o bici elettrica dovranno assicurarsi.
Però, ci sono delle deroghe all’obbligo assicurativo. In particolare, non c’è tale obbligo per i veicoli non idonei ad essere “mezzo di trasporto”, per i veicoli ritirati dalla circolazione (quelli che devono essere rottamati o sui quali c’è un fermo amministrativo, un sequestro o una confisca) e per i veicoli che sono volontariamente sospesi dalla circolazione (come quelli che sono utilizzati solo stagionalmente).
C’è anche un’altra novità nel decreto: la sospensione volontaria dell’assicurazione da parte dell’assicurato. Quindi, il Governo vuole prevedere una possibilità che, fino ad oggi, era lasciata alla libera scelta della singola compagnia assicurativa.
La sospensione temporanea può durare fino a nove mesi nel corso dell’anno, con la possibilità di una proroga successiva.
Staremo a vedere se questo intervento, insieme ad altre misure previste (l’obbligo di luci e targa e l’obbligo di casco per tutti), potrà favorire il diminuire degli incidenti collegati ai veicoli elettrici leggeri.