Esatto! E’ finito il tempo in cui si poteva dire “non lo pago, tanto poi condonano…”.
Ora, già il fatto di essere consapevoli di non averli pagati dovrebbe farvi preoccupare!
La procedura di radiazione d'ufficio avrà inizio con il vostro disinteressamento verso l’avviso recapitatovi dall’amministrazione, su
istanza dell’ACI, dopo aver accertato, autonomamente, il mancato pagamento dei tributi (bollo auto) per almeno tre anni consecutivi.
La
raccomandata ricevuta vi chiederà di specificare e giustificare i motivi dell’inadempimento ovvero di dimostrare di aver effettuato il pagamento (ecco perché è meglio pagare il bollo presso l’ACI, poiché rilascia una valida ricevuta!).
Avrete quindi ben 30 giorni per rispondere (di seguito spiegheremo come); oltrepassata questo termine interverranno le forze dell’ordine che procederanno su istanza dell’ufficio della Direzione generale della M.C.T.C.:
- al ritiro della carta di circolazione;
- al ritiro della targa;
- alla cancellazione del veicolo dal PRA.
Resteranno ferme, ovviamente, le procedure esecutive per recuperare il
credito! La macchina radiata non basterà a sanare il debito!
Questa procedura non è nuova al nostro ordinamento, benché raramente minacciata di utilizzo dal 1992. Si tratta di una previsione normativa prevista dall'art.
96 del C.d.S., rubricato "
Adempimenti conseguenti al mancato pagamento della tassa automobilistica".
Fino ad oggi, però, era stata perlopiù applicata ad auto non più circolanti e per le quali i proprietari non avevano più alcun interesse a pagare i bolli;
Come opporsi alla radiazione
L'art. 96 Codice della Strada dice che è possibile fare ricorso in opposizione al provvedimento di cancellazione che, come precisato dallo stesso art. 96, secondo comma, è ammesso entro trenta giorni al Ministro delle finanze.
Inoltre, sarà possibile dimostrare il pagamento di anche solo un bollo prima della ricezione dell’avviso. Altre scusanti per essere esentati saranno:
- aver venduto l'auto;
- averla acquistata da un privato che non aveva provveduto a pagare i tre bolli consecutivi (fermo restando che almeno l’ultimo bollo precedente alla notifica deve essere stato pagato dal nuovo proprietario).
Buona fortuna!