(massima n. 1)
L'opposizione a decreto ingiuntivo proposta da un soggetto nella qualitą di erede dell'ingiunto costituisce accettazione tacita dell'ereditą, senza che assuma alcuna rilevanza la circostanza che tale opposizione sia stata dichiarata inammissibile, posto che l'accettazione dell'ereditą, a tutela della stabilitą degli effetti connessi alla successione mortis causa, si configura come atto puro ed irrevocabile e quindi insuscettibile di essere caducato da eventi successivi.