(massima n. 1)
Lo statuto e l'atto costitutivo di un'associazione non riconosciuta costituiscono espressione di autonomia negoziale, nell'ambito di un fenomeno (quello associativo) in cui il perseguimento di comuni interessi costituisce oggetto di un impegno contrattualmente assunto dai singoli associati; ne consegue che l'interpretazione dei suddetti atti č soggetta alla disciplina prevista per i contratti e che l'accertamento della volontā degli stipulanti costituisce indagine di fatto affidata in via esclusiva al giudice di merito e sindacabile in sede di legittimitā solo per vizi di motivazione e violazione dei canoni legali di ermeneutica contrattuale.