(massima n. 2)
Nel rito del lavoro, il dispositivo, per la pubblicità acquistata con la lettura, cristallizzando stabilmente la statuizione della sentenza, prevale su eventuali contrastanti enunciazioni contenute nella motivazione, le quali non sono suscettibili di passare in giudicato ed arrecare pregiudizio giuridicamente apprezzabile, sicché l'interesse a rimuoverle con la impugnazione non sussiste.