(massima n. 2)
La qualificazione giuridica di un contratto, che per inserzione di alcune clausole particolari presenti contenuto complesso o comunque difforme dalla causa di una o pił specifiche tipologie negoziali previste dalla legge, va individuata avendo riguardo al criterio della prevalenza, vale a dire applicando la normativa corrispondente al contenuto negoziale tipico e di maggior rilievo nelle finalitą pratiche delle parti. Questo criterio va seguito non solo nella ipotesi di contratti misti, ma anche in quei casi in cui, nell'ambito di un unitario rapporto, il contenuto delle prestazioni assuma un carattere anomalo o anfibologico rispetto alle fattispecie legali tipiche.