“ Nemo ad factum cogi potest ”

Quando l'oggetto di una obbligazione consiste in un facere, ossia in una specifica attività del debitore, si presenta il problema della coercibilità della prestazione: gl obblighi di facere sono, infatti, generalmente infungibili, nel senso che per il loro adempimento è necessaria l'attività del debitore e non sarebbe sufficiente la prestazione effettuata da un terzo. Il principio espresso nel brocardo è stato spesso utilizzato nel nostro diritto del lavoro per giustificare il comportamento di quei datori di lavoro che rifiutano la reintegrazione del lavoratore illegittimamente licenziato. Un facere infungibile è anche la prestazione del consenso per il contratto definitivo, obbligazione che sorge dal contratto preliminare: in questo caso, l'ordinamento ha approntato la soluzione della sentenza produttiva degli effetti del contratto non concluso.