Domanda di fissazione di un termine
È l'azione diretta a far fissare dall'autorità giudiziaria un termine entro il quale l'avente diritto dichiari di voler approfittare o meno di una data situazione giuridica. Il codice civile offre molti esempi di applicazione di questa azione, tra i quali va menzionato il fondamentale articolo 481 c.c., che riconosce agli altri interessati (i chiamati in subordine) il diritto di chiedere al giudice la fissazione di un termine entro il quale il chiamato dichiari se intende accettare o meno l'eredità. Il termine deriva dal diritto romano, per il quale il chiamato veniva effettivamente interrogato dal pretore circa la sua intenzione di accettare o meno l'eredità.