AUTORE:
Alessandro Bianchi
ANNO ACCADEMICO: 2012
TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
ATENEO: Universitą Telematica Pegaso
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
Il lavoro si pone come obiettivo l'analisi del personalismo, cuore dell'intero pontificato di Giovanni Paolo II. “Il Vangelo della vita sta nel cuore del messaggio di Gesù. Accolto dalla Chiesa ogni giorno con amore, esso va annunciato con coraggiosa fedeltà come buona novella agli uomini di ogni epoca e cultura”. Queste parole, con le quali il Beato e Santo Padre, GIOVANNI PAOLO II, iniziava la sua undicesima Enciclica, l’Evangelium Vitae, sul valore e la sacralità della vita umana, non solo aiutano a far memoria dell’impegno, profuso da sempre, dalla Chiesa a servizio della vita umana attraverso il Suo alto Magistero e l’impegno concreto in favore della medesima ma esorta tutti a continuare in questa strada affinché si possa dare a questo mondo nuovi segni di speranza per una rinnovata cultura della vita, per un’autentica civiltà della verità e dell’amore. Si intende qui proporre una riflessione sugli interventi che la Chiesa ha fatto in materia di procreazione assistita e quindi a favore della vita, sin dal suo concepimento. In modo particolare ci si soffermerà su alcuni documenti che ci sono sembrati i più significativi del Magistero circa la questione in oggetto, vale a dire le Encicliche Humanae Vitae e Evangelium Vitae, e le Istruzioni Donum Vitae e Dignitas Personae. Si procederà, innanzitutto, cercando di cogliere il substrato ideologico che ha certamente favorito il diffondersi della procreazione assistita. Saranno ampiamente analizzati gli aspetti medico scientifici definendo e delineando le tecniche di fecondazione assistita: nella disamina degli argomenti, troverà certamente spazio l’esame del concetto di bioetica con particolare riferimento alla corrente, più propriamente cattolica, del personalismo cristiano della quale Elio SGRECCIA è, evidentemente, l’interprete più autorevole. A questo punto, sarà pertanto necessario entrare nel cuore del problema esaminando la nozione di embrione e, di conseguenza, porci l’interrogativo che è da sempre la chiave di lettura di questa tematica: quando inizia la vita personale? Si svilupperà una riflessione che metta in evidenza il ruolo e l’autorevolezza del Magistero nei confronti della legge naturale e come tali interventi possano definirsi costanti e concordi in tutta la Tradizione della Chiesa. Si analizzeranno le problematiche conseguenti alla fecondazione medicalmente assistita cercando di coglierne il giudizio etico contenuto nei principali documenti della Chiesa: tra queste, l’unità della famiglia, la possibile manipolazione embrionale. L’analisi diventerà più specifica nei documenti già citati, cercando di coglierne il contenuto dottrinale. Prima della conclusione, sarà dedicata una breve considerazione alla questione dell’infertilità mettendo in evidenza come la fecondazione artificiale non possa dirsi propriamente una terapia risolutiva nei confronti dell’impossibilità naturale ad aver figli.