Chi usufruisce di benefici, bonus e agevolazioni lo sa: l'attestazione ISEE relativa alla situazione reddituale del proprio nucleo familiare è fondamentale.
Una volta ottenuta l'attestazione, però, questa va rinnovata. Infatti l'ISEE valido per il 2023 scadrà al termine di quest'anno, il 31 dicembre.
Dal 1° gennaio, per qualsiasi richiesta, occorrerà la certificazione aggiornata.
Ti consigliamo quindi di affrettarti a richiedere I'ISEE 2024, se vuoi continuare ad usufruire dei benefici che ti spettano anche per il prossimo anno.
Gli enti che erogano le prestazioni sulla base del valore ISEE, infatti, devono assicurarsi che chi riceve delle agevolazioni abbia ancora i requisiti per godere delle stesse. E i tempi per confermare di averne diritto sono spesso abbastanza stretti.
Prendiamo il caso dell'assegno unico, il sostegno economico erogato in favore delle famiglie con figli a carico che siano minorenni, disabili (senza limiti di età) o maggiorenni fino al compimento dei 21 anni (a determinate condizioni).
In quest'ultimo caso, deve trattarsi di figlio che:
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frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, o un corso di laurea;
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svolga un tirocinio o un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui;
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sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
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svolga il servizio civile universale.
Ebbene, i beneficiari dell'assegno unico avranno tempo fino a fine febbraio per aggiornare il proprio ISEE.
Ancora, occorre affrettarsi anche se si è beneficiari della social card "Dedicata a te", la carta che fornisce un supporto per gli acquisti alle famiglie con ISEE fino a 15.000 euro.
È necessario il nuovo ISEE 2024 anche se usufruisci del Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL). Si tratta, in sostanza, di un'indennità di partecipazione alle misure di attivazione lavorativa del valore di 350 euro mensili, erogata per tutta la durata della misura, entro un limite massimo di 12 mensilità.
Tale erogazione è condizionata alla partecipazione ad attività formative, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro, nonché dei progetti utili alla collettività e del servizio civile universale.
Si tratta di una misura compatibile con lo svolgimento di attività di lavoro, purché non vengano superati i limiti di reddito richiesti per accedere alla misura di sostegno.
Diversi sono i requisiti richiesti ma, per quanto riguarda l'ISEE, il valore di questo non deve superare i 6.000 euro.
Dal 1° gennaio 2024, inoltre, si potrà altresì fare domanda di Assegno di inclusione (ADI), ossia il "nuovo" reddito di cittadinanza.
Si tratta di una misura che prevede percorsi di inserimento sociale, di formazione e di politica attiva del lavoro, ed è rivolta ai nuclei familiari che presentino al loro interno almeno un componente:
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disabile;
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minorenne;
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con almeno 60 anni di età;
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in condizione di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione (ad esempio, persone in carico ai servizi per assistenza in caso di disabilità, dipendenze, donne vittime di violenza, servizi psicologici, malattie psichiatriche e persone senza fissa dimora in carico ai servizi sociali territoriali).
Anche in questo caso, occorre possedere diversi requisiti e, per quanto riguarda l'ISEE del nucleo familiare, questo non deve superare il valore di 9.360 euro.
Ricordarsi di aggiornare la propria attestazione ISEE è fondamentale, quindi, perché questa è necessaria per presentare domanda per le diverse prestazioni agevolatrici previste.
Per quanto riguarda la documentazione che ti occorre per procedere a questo adempimento, per l'ISEE 2024 ti serviranno i documenti relativi a redditi e patrimonio mobiliare e immobiliare riferiti al 2022, e quindi le C.U. o la dichiarazione dei redditi 2023, nonché il valore delle giacenze medie dei conti correnti al 31/12/2022.
Documenti, quindi, che hai già in tuo possesso: non ti resta che fare domanda!