(massima n. 1)
La qualifica di dirigente può configurarsi anche in ipotesi di struttura imprenditoriale di modeste dimensioni, dal momento che l'ipotizzabile difficoltà di rinvenire nella stessa una posizione di lavoro subordinato caratterizzata da quel ruolo di supplenza imprenditoriale e dal quel grado di autonomia richiesti per l'integrazione della qualifica in questione, e normalmente inerenti alle strutture produttive ampie, comporta unicamente per il giudice un maggior rigore di indagine ed un più approfondito accertamento di fatto. (Nella specie la Suprema Corte ha confermato la sentenza di merito — impugnata dal lavoratore che mirava ad ottenere l'applicazione della disciplina legale limitativa dei licenziamenti — che aveva ritenuto legittima l'attribuzione della qualifica di dirigente al vice direttore generale di una banca locale).