(massima n. 1)
La risarcibilitą dei danni derivanti ai soggetti privati dall'emanazione di atti o provvedimenti illegittimi della P.A., lesivi di situazioni di interesse legittimo, dipende in concreto dal necessario accertamento dell'effettivitą del danno e della sua ingiustizia, dall'esistenza di un nesso causale fra l'evento ed il comportamento illegittimo della P.A. e dalla sussistenza di una componente di dolo o colpa dell'amministrazione, che va verificata dal giudice in ragione di un esercizio dell'azione amministrativa che risulti in violazione di regole di imparzialitą, correttezza e buona amministrazione, che si pongono come limiti esterni alla discrezionalitą. (Nella specie, la Suprema Corte, in applicazione di tale principio, ha confermato la sentenza di merito che aveva accolto la domanda di risarcimento proposta da un dipendente postale, che, avendo partecipato ad un concorso interno per l'inquadramento in una superiore qualifica, era stato ammesso con grave ritardo a sostenere la prova orale, a causa della formulazione, da parte della commissione esaminatrice, di un giudizio negativo erroneo nella valutazione della sua prova scritta).