(massima n. 1)
Il vizio di omessa pronuncia č escluso quando la sentenza abbia assunto (come nella specie) una decisione che comporti l'implicito rigetto della domanda od eccezione formulata dalla parte. Del resto, tale (implicito) rigetto deve ritenersi fondato, atteso che a norma dell'art. 92 c.p.c. (vigente ratione temporis), anche in caso di parziale soccombenza le spese possono essere compensate per intero.