(massima n. 1)
Il danno da occupazione illegittima di un immobile non può ritenersi in re ipsa, perché ciò che rileva ai fini risarcitori è il danno - conseguenza, che deve essere allegato e provato. In caso di impossibilità di provare il preciso ammontare del danno, esso è liquidato dal giudice con valutazione equitativa, eventualmente mediante il parametro del canone locativo di mercato.