(massima n. 1)
La delibazione della sentenza ecclesiastica dichiarativa della nullitą del matrimonio concordatario contratto da uno dei coniugi per "metus reverentialis", postula che la corte d'appello verifichi la compatibilitą della qualificazione canonistica della suddetta causa di nullitą matrimoniale con l'ordine pubblico italiano, valutando in concreto che non si sia trattato di una mera "reverentia" dovuta a persona cui uno degli sposi era legato da particolare rapporto, ma unicamente di situazioni tali da integrare gli estremi della gravitą, estrinsecitą e decisivitą ai fini della formazione del consenso. (Cassa con rinvio, App. L'Aquila, 11/02/2014)