(massima n. 1)
Sussiste il reato di cui all'art. 256, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006, non operando la deroga di cui all'art. 266, comma 5, stesso Decreto, allorché il soggetto agente, ancorché titolare di autorizzazione comunale alla raccolta e commercio di materiale ferroso, sia sorpreso a conferire abitualmente rifiuti ferrosi ed elettrodomestici ad altra ditta, trattandosi di rifiuti che non solo non formano oggetto del suo commercio, ma appartengono a categorie di rifiuti che, per la loro peculiaritą, sono autonomamente disciplinate.