(massima n. 1)
In materia di rifiuti, il "conferimento" a soggetti terzi in assenza di autorizzazione integra il reato di gestione abusiva di rifiuti di cui all'art. 256, comma primo, lett. a), D.Lgs. n. 152 del 2006, trattandosi di locuzione che allude alla condotta di commercio di rifiuti, che ne presuppone, peraltro, logicamente il trasporto. (Annulla senza rinvio, G.I.P. Trib. Trani, 31 ottobre 2014).