(massima n. 1)
I residui di scaglie argentifere umide, provenienti dai rifiuti liquidi di fissaggio radiografici delle strutture ospedaliere, sono qualificabili come rifiuti pericolosi. (In motivazione la Corte ha precisato che anche dopo il processo di elettrolisi, la lastra e l'argento ivi adesso sono ancora bagnate dal liquido esausto della sostanza di fissaggio, ovvero dai nitrati d'argento, liquidi costituenti rifiuti pericolosi in base ai codici CER 9.1.4*, 9.1.1* e 10.7.00). (Annulla in parte senza rinvio, App. Milano, 3 dicembre 2010).