(massima n. 1)
            Nel  caso  in  cui  la condotta  contestata  consista nell'avere l'imputato, quale titolare di un frantoio oleario, effettuato  in  un  fiume scarichi  di  acque  reflue  industriali non autorizzati, sono palesemente infondate le sollevate eccezioni in tema di prelievo di campioni e di esecuzione delle  relative  analisi  [effettuati  nel  rispetto  delle  norme procedimentali  di  riferimento]  qualora  sia  stato  accertato,  con  motivazione  incensurabile,  che  le  acque  di lavorazione  delle  olive  venivano  immesse,  senza trattamento depurativo, attraverso un tubo, direttamente in  corso d'acqua  superficiale.